…e se piove? 5 Attività per evitare che il tuo cane si annoi in casa

Premessa:

..si esce lo stesso!

La passeggiata non è solo necessaria per soddisfare i bisogni fisiologici dei nostri cani, ma anche quelli psicologici. Dunque non mi soffermerò molto sul fatto che con la pioggia i cani dovrebbero uscire lo stesso a far due passi, posso solo consigliarvi, per ridurre i tempi di asciugatura del vostro amico a quattro zampe, di munirvi di impermeabile.

Possono capitare, però, delle situazioni particolari in cui non è possibile uscire per molto tempo, come ad esempio pioggia e vento molto forti o i classici malanni di stagione.

5 ATTIVITÀ PER EVITARE CHE IL TUO CANE SI ANNOI IN CASA

  • Il Kong : il sacro Kong, non può mai mancare. Può essere un ottimo modo per dare la pappa al nostro cane.
  • Gli articoli da masticare: mentre guardiamo la televisione, leggiamo un libro o stiamo al pc, possiamo offrirgli un osso di pelle di bufalo, o ancora meglio, qualche parte essiccata di animale. Forse l’odore non sarà dei migliori, ma è sempre meglio che avere un telecomando disintegrato. Per i più schizzinosi esistono in commercio altri prodotti naturali, sicuri, che durano addirittura mesi, come la radice di erica, il corno di cervo e la barretta di yak.
  • Giochi di fiuto: stimolare l’olfatto in maniera adeguata è benefico per tutti i cani. Inizialmente possiamo nascondere un bocconcino, quasi davanti il nostro cane, in modo che riesca a trovarlo facilmente, dirgli “cerca” e lodarlo quando lo trova. Pian pianino nascondiamo il boccone sempre in posti più complicati. Possiamo fare la stessa cosa con degli oggetti e quando Fido li trova premiarlo giocandoci o dandogli dei premietti.
  • Giochi di Problem Solving: sono tutte quelle attività che impegnano la mente del nostro amico a quattro zampe, ponendolo di fronte a dei problemi che dovrà risolvere in autonomia. Oltre ai giochi in commercio, esistono quelli che è possibile fare in casa con materiale di recupero. Possiamo nascondere bocconcini sotto bicchieri, pentole, scatole e contenitori vari; tutti i materiali possono mettere in difficoltà Fido. In alternativa possiamo forare una bottiglia di plastica inserire una matita in modo che la bottiglia oscilli, mettere dei bocconcini all’interno e presentarla al nostro cane in modo che provi a tirarli fuori.
  • I comandi: educazione di base, avanzata e tricks possono essere esercitati in casa. Forse non proprio tutti gli esercizi, ma la fantasia non ha limiti. Dopo essersi occupati dei comandi più classici, ci si può sbizzarrire ad insegnare al proprio cane a tenere degli oggetti in bocca, riordinare i propri giochi, portarci il telecomando ecc..

 

Giulia Minonzio
Educatore Cinofilo CSEN